giovedì, novembre 02, 2006

Misteri e storie di Venezia...

Il Pozzo alle Mercerie e la Bianca Signora

Questa volta ci troviamo dalle parti delle Mercerie, vicino al ponte dei Bareteti, in Corte Locatello. Per intenderci è la stradina parallela delle Mercerie che vanno a Rialto tra Trevissoi e il Sempione. La nostra storia è ambientata in questa graziosa corte, chiusa tra le quinte di lussuosi negozi, con al centro il solito pozzo veneziano. In tutte le corti di Venezia, infatti, si trovano dei pozzi che erano una delle poche risorse idriche della città lagunare.


Nel tempo in cui si svolse la nostra storia, però, regnava a Venezia un periodo di siccità e dal pozzo bisognava prender per sè meno acqua possibile, per accontentare tutti. Immaginatevi quante baruffe facevano la povera gente.
Era notte quanto un barcaiolo, recandosi al pozzo di corte Locatello, trovò una signora vestita di bianco. Subito prese paura per via dell`ora buia e di certe dicerie che raccontavano di streghe vaganti nella notte e particolarmente feroci, visto il periodo di siccità. Ma la signora vestita di bianco disse al barcaiolo: "Non temere! Ma se stanotte non tornerai a casa prima dell`alba ti capiterà qualcosa di strano".

Il barcaiolo, impaurito, minacciò la signora di andarsene continuando ad attingere l`acqua dal pozzo. La signora invece continua a pregarlo insistentemente di andarsene. Ad un certo punto dal sottoportico entrò un uomo che assalì con un lungo coltello il barcaiolo e lo coplì gravemente. La colluttazione durò quel tanto che bastava all`assalitore per rendersi conto che il barcaiolo non era quello che lui cercava e, quindi, di pentirsi del suo atto.
La signora in bianco allora prese il coltello intriso di sangue lasciato cadere a terra dall`assalitore e si avvicinò al pozzo, facendone cadere dentro tre gocce di sangue. In quel momento l`acqua cominciò a salire dal pozzo fino a traboccare. Prese allora il suo fazzoletto, pulì la ferita del barcaiolo che cominciò subito a rimarginarsi.

Il barcaiolo si rianimò e lui e l`assalitore si guardarono negli occhi sentendo la signora in bianco dire a loro che da quel momento in poi vi sarebbe stata acqua in abbondanza. Se ne andarono non prima di aver visto la signora svanire nel nulla.




Una versione precedente dice che la signora in bianco sia stata una vittima della gelosia del proprio amante e murata all`interno del pozzo per occultare l`omicidio compiuto da questi. Da allora il suo spirito aleggia nella corte nelle notti di luna nuova.


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