martedì, settembre 19, 2006

Venezia... la mia perla!



Io sto in un paesino piccolo piccolo che la sera si vedono le stelle. Torre di Mosto.
Sto in un paesino rinchiuso tra campi di mais e vigneti e campi di soia.
Sto in un paesino che era Palude e dove i contadini,
scappando dagli eserciti, si son rifugiati secoli orsono,
tra canne e zanzare, pur di vivere in pace... chè la guerra qui non arrivava...
In un'isola che si chiamava Melidissa...





Ma la mia città sta poco più in là, verso dove il sole muore. Venezia.
E' una città nata nel medesimo modo in cui nacque il mio paesino:
si narra che venivano gli Unni e i contadini fuggivano verso la laguna, oltre le paludi,
in quelle isole tra terra e mare in cui solo loro conoscevano le vie
per non affondare o rimaner incagliati nel fango.

L`unica città medievale senza mura in tutta Europa.


E` la citta che visse d`amore e commercio,
mentre nel resto d`Italia si moriva di guerre e carestie.

Ora ha un fascino decadente, tutto suo, della grande Cortigiana d`un tempo:
con il suo trucco abbondante e i merletti consunti
che molle se ne sta stesa in braccio al suo mare, che mare non è...

Eppure la sua malìa senza tempo incanta chiunque le capiti in seno.
La scaltra e vecchia maliarda ha saputo frenare il tempo, assopirsi in un limbo sospeso...
Non ci sono auto, nè smog, nè semafori... solo barche, barconi, vaporetti
Non ci sono grattacieli, tram, metrò... solo ponti, Fonteghi e campielli
I bambini giocano a palla per strada e l`unico pericolo è che finisca in acqua
Per le vie e per le piazze, che vie e piazze non si chiamano , c`è il mercato permanente
dove le vecchierelle scendono sc`iabattando tranquille tra le orde di turisti,
e anche le barche, ormeggiate in bordo ai canali, son riadattate a bancarelle di verdura e frutta dall`animo mercantile mai morto nè mai domato di questa gente...

Gente che vive, sospesa nel tempo, in questa città decadente, fatua e magnifica
che è bella quando c`è il sole, che è bella quando piove
che è bella sotto la nebbia, che è bella sotto la neve...

Gente che vive in questa città che non si conosce mai del tutto,
che ha una storia nascosta ad ogni angolo...

Gente che vive nella città che fu di grandi navigatori e sognatori ed amatori ed artisti,
dove nel cuore ha le cupole verdi e l`oro di San Marco che risplende acceso...

Di questa città mi piacerebbe raccontarvi le storie...

2 commenti:

mamarafa ha detto...

Brava,Complimenti ...

frasca ha detto...

descrivi la tua storia stupendamente