venerdì, dicembre 22, 2006

Misteri e storie di Venezia...

La Giustizia nella Serenissima


Si dice che nulla sfuggisse alla lunga mano degli Inquisitori Veneziani, chiamati anche "Babai"...
....tanto che ancora oggi, per spaventare i bimbi ed ammonirli a far i buoni, si usa dir minacciosi: "Guarda che chiamo il Babau!"

Per ricordar di ciò, si narra la storia del nobile francese che, giunto in città, venne subito derubato della cospicua somma di denaro che teneva nel suo borsello di velluto verde.Rimasto senza sostanze, decise di far rientro in Patria... Prima però si dileggiò a criticare ampiamente ed apertamente l'inefficienza del Governo veneziano.
S'imbarcò quindi per il viaggio di ritorno, tutto adirato. Quando fu sul punto di attraversar la bocca di porto di Sant'Andrea e, quindi, lasciar definitivamente Venezia, però la sua imbarcazione fu fermata da una gondola che trasportava un figuro inquietante, dal volto coperto, e vestito tutto di nero. Questi chiese, con fare autoritario, se fosse lui il nobile francese che era stato derubato.
Il nobile rispose affermativamente e l'uomo ammantato di scuro gli fece rovesciar in barca il cadavere d'un poveraccio che ancora stringeva tra le mani il sacchetto di velluto verde. Nell'effettuar la macabra consegna, l'Inquisitore disse: "Eccovi fatta giustizia! Riprendete tutto il vostro oro e partite, guardandovi bene dal rimetter piede sul nostro Dominio che avete ingiustamente calunniato!"
Il francese partì con la coda tra le gambe...

....Probabilmente, se avesse esaminato il corpo del ladro, non avrebbe notato nessuna ferita evidente, se non un piccolo taglio a livello dell'addome... Era infatti uso, tra gli agenti di giustizia serenissimi, un tipo di stiletto molto particolare e terribile!Era uno stiletto di vetro smerigliato e taglientissimo che veniva piantato nelle carni della vittima e spezzato alla base attraverso un agile colpo di polso. In tal modo la lama restava difficilmente estraibile dalla profonda ferita -specie per la chirurgia dell'epoca- lasciandola aperta ad uccider la vittima di un'inarrestabile emoraggia interna...
..dei simpaticoni, insomma! ^__*

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