martedì, gennaio 16, 2007

Misteri e storie di Venezia...

Il tesoro della Serenissma

C`è un`isoletta, vicino alla bocca da porto di Sant`Andrea che oggi giorno è disabitata ed ospita un bel parco attorno ai ruderi dei tempi che furono. E` l`isola di Certosa.
Fin dal 1422, infatti, quest`isola era stata sede di monasteri e chiese di cui oggi rimangono solo pallide spoglie e decadenti vestigia. Il suo declino coincise con lo sbarco di Napoleone in terra Serenissima, nel 1797, quando cominciò a laicizzare Venezia a suo modo, facendo sbaraccare conventi e monasteri nelle isole della laguna.



L`occupazione Napoleonica di Venezia, la prima occupazione che la laguna subiva nella sua storia secolare (nemmeno Attila c`era riuscito), fu altresì pesante per la Repubblica Serenissima, si pensi che l`Imperatore dei Francesi cominciò a depredarla accuratamente e con metodo. Fece incetta di reliquiari, fondendoli presso la Zecca. Depredò l`Arsenale e la flotta marciana. Tradizione vuole che Napoleone portò a casa un gruzzoletto pari all`80% delle ricchezze veneziane dell`epoca. Insomma: uno sfacelo!

Si narra, però, che i tre senatori della repubblica marinara, che sovrintendevano al cuore mercantile e monetario della stessa, misero al sicuro le risorse auree di Venezia. Si suppone quindi un tesoro inestimabile. Così, mentre i francesi fondevano le reliquie trafugate presso la Zecca, l`oro di Venezia s`involava presso un nascondiglio segreto, in attesa di tempi migliori... che non giunsero più.
Molti dicono che questo posto coincida col "chiostro piccolo" dell`isola di Certosa, dove furono sepolti i tre Senatori. nelle loro tombe di famiglia, pertanto, leggenda vuole che giaccia ancora oggi quel che del tesoro della Serenissima fu salvato dalle grinfie napoleoniche....

...e poi ci si chiede perchè è stato così godurioso vincere i Mondiali contro la Franciaaaa????? ^__*

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Interessante questo blog, senza fronzoli e veramente ben scritto.

Irene ha detto...

Grazie ^___^

Anonimo ha detto...

bla bla bla

noiosona °_°